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GT Academy

I campioni di GT Academy ottengono il secondo posto nella categoria SP3 della 24 Ore di Dubai

La finale della 24 Ore di Dubai 2013 si è svolta negli Emirati Arabi Uniti tra l'11 e il 12 gennaio. I campioni in carica di GT Academy hanno partecipato alla gara con due Nissan 370Z. L'auto numero 127 ha ottenuto la seconda posizione nella categoria SP3 (e il ventunesimo posto in classifica generale).

I piloti della 24 Ore di Dubai di quest'anno erano i quattro vincitori dell'edizione europea e americana del concorso, oltre al primo campione di GT Academy, Lucas Ordoñez. Insieme a loro hanno gareggiato anche uno dei giudici della finale di GT Academy, Sabine Schmitz, e i piloti professionisti Roman Rusinov e Alex Buncombe, per un totale di otto piloti suddivisi in due squadre da quattro elementi ciascuna, cui sono state affidate due Nissan 370Z.

[Auto numero 127]
Lucas Ordoñez (primo campione di GT Academy)
Wolfgang Reip (campione europeo 2012)
Mark Schulzhitskiy (campione russo 2012)
Roman Rusinov

[Auto numero 147]
Peter Pyzera (campione tedesco 2012)
Steve Doherty (campione americano 2012)
Sabine Schmitz
Alex Buncombe

Le due 370Z elaborate hanno dimostrato di essere vetture competitive, conquistando una pole position e un secondo posto nelle qualifiche della categoria SP3 e consentendo alla squadra di partire dalla miglior posizione possibile.
La finale ha avuto inizio l'11 gennaio alle ore 14:00 locali, con l'auto numero 147 subito in testa. Sabine, il pilota iniziale, è rimasta però coinvolta in un incidente poco prima del cambio alla guida, perdendo posizioni. Nel frattempo, l'auto numero 127 stava facendo registrare tempi costanti. Poco dopo le 18:00, tuttavia, la BMW che la precedeva ha perso una ruota, che è andata a colpire il muso dell'auto guidata da Wolfgang. Questo imprevisto ha costretto la vettura a una sosta ai box di quasi un'ora per riparare i danni.

Entrambe le auto hanno reagito agli imprevisti con decisione, lottando per riconquistare le posizioni perdute. L'auto numero 127 è stata rallentata da alcuni problemi alle gomme e ai freni, ma alle prime ore del 12 gennaio era nuovamente tra le prime trenta vetture della classifica generale, nella posizione da cui era partita. Da quel momento, i piloti hanno continuato a condurre una gara d'attacco, conquistando la seconda posizione della categoria SP3 e il ventunesimo posto complessivo.

Intanto l'auto numero 147 faticava ad aumentare il ritmo a causa di alcuni problemi agli ammortizzatori e al differenziale. A partire dalla seconda metà di gara, ad ogni modo, hanno ripreso slancio e sono riusciti a risalire dalla sessantesima posizione complessiva fino al quarantatreesimo posto finale.

La classifica generale ha visto trionfare il Team Abu Dhabi di Black Falcon, con Bernd Schneider, il re del DTM, al volante di una Mercedes SLS AMG GT3 (categoria A6-PRO).

Lo scorso anno, quattro vincitori di GT Academy avevano partecipato alla gara ottenendo il terzo posto. Quest'anno i quattro campioni in carica hanno raggiunto il secondo gradino del podio, debuttando in grande stile nel mondo dell'automobilismo sportivo. La loro tenacia e il loro coraggio hanno nuovamente portati a risultati incredibili.