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SUZUKA, Giappone (6 giugno 2021) – Il World Series 2021 del FIA Gran Turismo Championship è iniziato oggi con il round 1 del Manufacturer Series. La griglia di partenza dei round 1 e 2 è composta dai migliori concorrenti delle finali mondiali 2020, ma per il 2021 è stato adottato un nuovo formato che suddivide l'anno in due stagioni. I round 1 e 2 (in programma rispettivamente per giugno e luglio) compongono la prima stagione insieme al nuovo evento World Series Showdown. La Stagione 2, formata dai round 3 e 4 in programma rispettivamente per ottobre e novembre, culminerà invece nelle finali mondiali di dicembre. Ulteriori informazioni sul formato del campionato 2021 sono disponibili su gran-turismo.com.

Con una sola gara per ciascun round e punti in palio solamente per i piloti sul podio (3 per il primo, 2 per il secondo e 1 per il terzo) la pressione è stata altissima da subito. L'anno scorso è stata Subaru ad aggiudicarsi il titolo, ma dato che nessun costruttore è mai riuscito a vincere edizioni consecutive, il campionato 2021 è iniziato aperto a qualsiasi risultato.

Round 1, Suzuka Circuit

Il primo circuito del Manufacturer Series 2021 è stato il leggendario tracciato giapponese Suzuka Circuit. Dalle qualifiche, che hanno visto le 12 auto in gara separate da circa un secondo, è emersa subito la natura molto competitiva della stagione 2021. Il giapponese Ryota Kokubun (Akagi_1942mi) su Mazda RX-Vision GT3 si è aggiudicato la pole position davanti all'italiano Valerio Gallo (Williams_BRacer) su Honda NSX Gr.3. Ogni pilota ha dovuto completare almeno un giro con le gomme morbide e uno con le medie, ma il regolamento non prevede cambi di pilota e i concorrenti hanno quindi effettuato i 15 giri della gara senza sostituzioni.

Dopo la partenza lanciata, la Mazda ha imboccato la prima curva davanti alla Honda, seguita dalla Porsche 911 RSR del cileno Angel Inostroza (YASHEAT_Loyrot) e dalla Lamborghini Huracán GT3 dello statunitense Manuel Troncoso (RMS-mata-boy). Al termine del giro le prime tre auto, tutte con gomme morbide, hanno iniziato a staccare il resto del gruppo nel tentativo di accumulare un buon vantaggio prima del passaggio obbligato alle più lente gomme medie. La prima manovra di rilievo della gara è avvenuta alla famosa curva 130R (la 15), dove la Honda si è portata in testa sorpassando la Mazda. Il brasiliano Vinicius Neto (Sparta_HellzFire), in terza posizione su Audi R8 LMS, stava intanto facendo di tutto per arginare l'attacco della Porsche 911 di Inostroza. Subaru, costruttore campione uscente rappresentato dal giapponese Takuma Miyazono (Kerokkuma_ej20) su WRX Gr.3, occupava a questo punto della gara la quinta posizione.

Al 5° giro, Gallo ha commesso un errore decisivo andando lungo con la sua Honda NSX alla Casio Triangle (curva 17) e uscendo di pista in testacoda. L'italiano è riuscito a recuperare il controllo, ma ha ceduto il comando della gara a Mazda e si è ritrovato in quarta posizione. Durante questo giro, si sono svolte anche le prime soste ai box, effettuate dalla Honda, dal Beetle dello statunitense Donovan Parker (TX3_Cooper) e dalla Subaru.

La gara è diventata ben presto un testa a testa, con la Lamborghini Huracán incollata alla Mazda RX-Vision GT3 e un distacco di ben 5 secondi sulla Audi R8 LMS di Neto in terza posizione. A metà gara, la Mazda RX-Vision GT3 conduceva seguita da Lamborghini Huracán, Audi R8 LMS e GT by Citroën, quest'ultima pilotata dal francese Alexander Le (BFR_Mind).

All'8° giro, Lamborghini e Audi hanno sostato ai box, cedendo terza e quarta posizione a Subaru (Miyazono) e Porsche (Inostroza). Il leader di gara Kokubun, forte di un vantaggio di 15 secondi sugli inseguitori, è invece rimasto in pista. Il giapponese ha sostato al 10° giro ed è tornato in pista in prima posizione, ma con un vantaggio di solo mezzo secondo sulla veloce Lamborghini.

Dando prova di abilità e incredibili nervi saldi, i primi quattro piloti (su Mazda RX-Vision GT3, Lamborghini Huracán, Porsche 911 e Subaru WRX) non hanno ceduto di un millimetro per diverse curve. Alla fine, la pressione ha avuto la meglio su Kokubun, che è stato sorpassato dalla Lamborghini di Troncoso alla curva 17 del 12° giro. Subito dopo, la Mazda ha ceduto il passo anche a Porsche e Subaru, scendendo in un batter d'occhio dalla prima alla quarta posizione.

Inostroza non ha perso tempo e ha sfruttato immediatamente le gomme più aderenti della sua Porsche 911, infilando la Lamborghini alla curva 1 del 13° giro. Nel frattempo, Mazda aveva riconquistato la terza posizione ai danni della Subaru.

Poi la gara ha preso una piega disastrosa per Manuel Troncoso e la sua Lamborghini Huracán. Alla curva 16 del giro conclusivo della gara, Troncoso ha perso il controllo dell'auto ed è finito in testacoda, scendendo in sesta posizione. Altre due curve senza problemi e la seconda posizione gli sarebbe valsa 2 punti ma, come si dice, "così vanno le corse".

Alla fine è stata Porsche ad aggiudicarsi la prima vittoria stagionale del Manufacturer Series, grazie all'abile guida di Angel Inostroza. Grazie a una prestazione eccezionale e audace, Ryota Kokubun ha concluso con la sua Mazda in seconda posizione davanti alla Subaru WRX del campione uscente Takuma Miyazono.

Manufacturer Series 2021 - World Series Round 1
Risultato

POSIZIONE	CASA PRODUTTRICE/PILOTI	TEMPO
1	Porsche Angel Inostroza	29:55.714
2	Mazda Ryota Kokubun	+ 01.186
3	Subaru Takuma Miyazono	+ 01.549
4	Mercedes-Benz Lucas Bonelli	+ 05.232
5	Ford Tatsuhiko Kato	+ 08.221
6	Lamborghini Manuel Troncoso	+ 08.668
7	Toyota Adriano Carrazza	+ 11.295
8	Volkswagen Donovan Parker	+ 11.508
9	Honda Valerio Gallo	+ 12.967
10	Citroën Alexandre Le	+ 13.032
11	Audi Vinicius Neto	+ 14.280
12	BMW Nicolás Rubilar	+ 16.660