GT

Please select your country / region

Close Window
IT
InizioLive reportArchivi

Torna all'elenco

GT WORLD TOUR
Gran Turismo World Tour 2018 - Resoconto dal Nürburgring (4/4)
Una gara miracolosa, resa possibile solo da veri maestri del volante
Finali Nations Cup (parte II)
18/06/2018

La gara 3 si è svolta in 10 giri sul veloce circuito di Monza, tra auto del Gruppo 1. Nella partenza lanciata dalla curva parabolica, Blazan su Porsche 919 Hybrid, in pole position, è partito ottimamente. Kaisla (Toyota TS050) gli è entrato immediatamente in scia, ma Blazan è riuscito a restare in testa.

La lotta tra gli inseguitori non è stata meno accesa. Mangano, partito in quinta posizione su Audi R18 TDI, ha scalato abilmente posizioni, superando Kaisla al 3° giro e arrivando in seconda posizione. Il tiratissimo scontro per il 3° posto ha visto coinvolti Kaisla, Duval (Bugatti Vision Gran Turismo (Gr.1)) e Schut (Peugeot L750R Hybrid Vision Gran Turismo).

La situazione in testa è mutata a partire dal 6° giro. Mangano ha aumentato il ritmo dopo la sosta ai box, superando Blazan sul rettilineo del traguardo al 7° giro. Blazan è restato attaccato all'italiano, ma i 10 giri sono terminati senza altri sorpassi e la vittoria è andata a Giorgio Mangano per l'Italia.

Dopo la gara 3, la classifica vedeva in testa Patrick Blazan con 29 punti, seguito da Anthony Duval (Francia) con 27 e Giorgio Mangano (Italia) e Tarek Buschmann appaiati con 19 punti.

POSIZIONE PILOTA/PAESE GARA 1 GARA 2 GARA 3 GARA FINALE TOTALE
1 Patrik Blazan Ungheria 7 12 10 -- 29
2 Anthony Duval Francia 12 8 7 -- 27
3 Giorgio Mangano Italia 1 6 12 -- 19
4 Tarek Buschmann Germania 8 5 6 -- 19
5 Bruno Ferreira Portogallo 10 3 5 -- 18
6 Kimmo Kaisla Finlandia 2 10 4 -- 16
7 Angelo Schut Paesi Bassi 4 2 8 -- 14
8 Martin Grady Regno Unito 6 7 1 -- 14
9 Kevin Richly Germania 5 4 3 -- 12
10 Edward Williams Regno Unito 3 1 2 -- 6

La gara 4 avrebbe decretato il campione. A causa dei punti doppi in palio, anche i giocatori più indietro in classifica avevano la possibilità di strappare la vittoria finale. La gara si è svolta in 20 giri sul circuito montano del Lago Maggiore, tra auto del Gruppo 3.

Blazan (Mercedes AMG GT3) ha preso la testa della gara con una buona partenza dalla prima fila, ma Mangano, su Subaru WRX Gr.3, l'ha sorpassato al 2° giro. L'italiano è restato in prima posizione per un po', mentre i piloti dal 2° al 5° posto si davano battaglia. Ogni passaggio al tornante in fondo alla valle è stato teatro di testa a testa accesissimi, incitati dal tifo intenso del pubblico.

Le auto hanno iniziato le soste ai box tra l'11° e il 12° giro. Grady (Gran Bretagna), su Lamborghini Huracan GT3, è passato a condurre, ma è stato superato da Schut (Renault Sport R.S.01 GT3) e Mangano all'ultima curva del 12° giro. Al 14° giro, anche Kaisla su Porsche 911 RSR ha superato Grady, salendo in terza posizione. L'incredibile scontro tra i migliori è proseguito senza sosta.

Schut ha fatto la sua mossa al 17° giro, superando Mangano al tornante menzionato in precedenza. Le tre auto hanno continuato a darsi battaglia, ma alla fine Mangano ha tenuto duro e tagliato il traguardo della gara 4 in prima posizione.

Il calcolo finale dei punti ha visto l'Italia (Mangano) e l'Ungheria (Blazan) appaiate con 43 punti, ma l'Italia ha vinto la prima Nations Cup del World Tour grazie al vantaggio conferito a Mangano dalla vittoria della gara finale. L'Ungheria si è classificata seconda e la Francia terza, grazie ai 37 punti accumulati dal suo portabandiera Anthony Duval.

Nations Cup
Finali

POSIZIONE PILOTA/PAESE GARA 1 GARA 2 GARA 3 GARA FINALE TOTALE
1 Giorgio Mangano Italia 1 6 12 24 43
2 Patrik Blazan Ungheria 7 12 10 14 43
3 Anthony Duval Francia 12 8 7 10 37
4 Kimmo Kaisla Finlandia 2 10 4 20 36
5 Angelo Schut Paesi Bassi 4 2 8 16 30
6 Bruno Ferreira Portogallo 10 3 5 8 26
7 Tarek Buschmann Germania 8 5 6 4 23
8 Martin Grady Regno Unito 6 7 1 6 20
9 Edward Williams Regno Unito 3 1 2 12 18
10 Kevin Richly Germania 5 4 3 2 14

Commento di Kazunori Yamauchi

"Che piloti incredibili. E che gare. Posso confermare che sono i bravi piloti a rendere bello un gioco di corse. Sono passati 5 anni da quando abbiamo deciso, insieme alla FIA, di dare vita a un nuovo sport motoristico. Ci sono voluti 5 anni per arrivare fin qui. Ma questa non è la fine. Oggi è nato un nuovo sport motoristico, che mi spinge a voler migliorare sempre di più Gran Turismo Sport".

Torna all'elenco